Soglie in cotto realizzate con tecniche antiche

Anche le soglie in cotto sono bellissime per le caratteristiche cromatiche che spaziano dal tipico giallo paglierino a quelle rossastre e il loro prestigio ricorda quello di aristocratici palazzi umbri del secolo XII.
Ed è proprio in questa splendida regione, che la ditta Enrico Palmucci si occupa con maestria di rivestire qualsiasi contesto abitativo con mattoni in cotto attraverso una produzione artigianale che si tramanda di generazione in generazione.
La sapienti mani degli artigiani realizzano, quadri, losanghe, listelli, formati particolari e soglie per rivestire porte, finestre e finestrini con la meticolosa abilità che solo uomini che conservano valori antichi, sanno fare.
Il cotto umbro è, per antonomasia, il materiale migliore d’Italia forse perché deriva direttamente da quelle cave presenti nella regione e in particolare in quel di Castel Viscardo, dove la ditta Palmucci opera con passione ed impegno, avvalendosi della valida collaborazione di architetti e tecnici che studiano e progettano accuratamente i disegni e le sagomature di rivestimenti e soglie.

Quando nel lavoro c’è passione, la casa si impreziosisce.

Mentre altrove, la produzione di mattoni in cotto e le varie creazioni con questo materiale è prettamente industriale, la ditta Palmucci si attiene a canoni antichi ed utilizza solo metodiche artigianali di lavorazione, poiché ritiene il cotto materia viva, da sentire e da respirare.
Le soglie prodotte dalla rinomata azienda, così come tutti gli altri rivestimenti, sono realizzate ripercorrendo i passi millenari dell’uomo e sono lavorate alla vecchia maniera, affinando e levigando i manufatti uno ad uno, per conferire ad essi la giusta imperfezione che li rende singolari ed unici.